Camera presso il proprietario : visita da parte di amici e famiglia

La stanza presso il proprietario è una scelta ottimale per gli studenti. Tuttavia, questa nuova soluzione è ancora poco dettagliata in materia di regolamentazione. Roomlala vi aiuta a conoscere le leggi che sono in vigore e che riguardano le visite da parte della famiglia e dei vostri amici nel caso in cui affittiate una camera presso un proprietario.

La legge afferma che una camera presso il proprietario risponde alle stesse regole di una locazione ammobiliata. Così, la locazione deve essere sottoscritta tramite contratto e la camera deve soddisfare tutti i criteri di decenza. L’art.2 del Decreto Ministero della Sanità del 5 luglio 1975 riguarda proprio le superfici minime delle stanze che devono quindi avere una superficie minima di 9 mq per le camera da letto per una sola persona; – 14 mq per le camere da letto doppie (o matrimoniali). Lo stesso articolo dispone inoltre che nelle camere da letto, nel soggiorno e nella cucina debba esserci una finestra apribile.

Per quanto riguarda le visite da parte di amici e familiari, è fortemente consigliato di informare il proprietario riguardo le vostre esigenze prima della stipulazione del contratto. Le visite non potranno infatti essere regolate all'interno del contratto. E' consigliato per cui di stabilire un regolamento interno all'inizio della locazione, che regolarizza e chiarisce le norme interne all'abitazione e che fa sì che vengano evitati eventuali conflitti

In virtù della legge, un proprietario non ha il diritto di vietare ad un locatario di ricevere visite da parte della sua famiglia o amici. Il locatario dovrà però sottostare a tutte le norme di civile convivenza e rispettare il silenzio durante le ore notturne.

In ogni caso, il locatario non ha il diritto di ospitare permanentemente qualcuno in camera propria, neanche se si tratta del compagno o della compagna. Se ciò avviene, allora la persona dovrà risultare nel contratto di affitto che sarà regolarizzato dal proprietario stesso.