Guida alle agevolazioni fiscali per gli studenti fuori sede!

Gli studenti fuori sede hanno a loro disposizione una serie di agevolazioni fiscali, che vanno conosciute per poter essere richieste di diritto e di cui usufruire nel miglior modo durante il percorso universitario.

Per poter agevolare gli studenti in Italia vige un sistema che fa leva sulla detrazione fiscale. Nel caso specifico degli studenti fuori sede che si iscrivono all’Università, essi possono detrarre il 19% delle spese dalla propria dichiarazione dei redditi. Per i costi legati alle tasse universitarie esistono delle agevolazioni fiscali che possono dunque essere applicate sulle rette da pagare per l’iscrizione ai corsi di laurea, i contratti d’affitto per gli studenti fuori sede e le borse di studio. Vediamo nello specifico i singoli casi!

Agevolazioni fiscali e detrazione fiscale sui contratti d’affitto

Il tasso di detrazione fiscale che spetta allo studente che firma un contratto di affitto corrisponde al 19%. Esiste anche un bonus che riguarda eventuali contratti stipulati con Enti per il diritto allo studio, Collegi Universitari, e con le stesse Università. Questo caso è trattato e regolato dalla dell'articolo 5 della Legge. Si tratta di contratti d’affitto che possono andare dai sei mesi ai due anni, per andare incontro alle esigenze degli studenti universitari.

Queste agevolazioni fiscali coinvolgono anche i proprietari che decidono di affittare una camera a studenti fuori sede. Esistono due casi in particolare in cui il bonus viene concesso, a patto che siano rispettate date condizioni:

• l’Università deve distare non meno di cento chilometri dal Comune in cui risiedono gli studenti fuori sede, oltre all’appartenenza di quest’ultimo a una provincia differente rispetto a quella della provincia dell’Università in questione;
• delle agevolazioni fiscali vengono accordate anche nel caso in cui la spesa riguardi una locazione per motivi di studio all’estero. Si deve trattare tuttavia di un paese che fa parte sempre dell’Unione Europea;
• il tetto di spesa massimo all’interno del quale viene calcolata la detrazione fiscale del 19% è stabilito a 2.633 euro all’anno.

Agevolazioni fiscali per l’iscrizione ai corsi di studio universitari

Sulla detrazione fiscale Ministero dell’Istruzione tramite decreto. Non possono rientrare nella legge che regola le agevolazioni fiscali le tasse universitarie spese per conseguire lauree all’estero, anche se gli studenti fuori sede le hanno conseguite presso un’università pubblica.

La detrazione fiscale può essere applicata anche alle spese compiute per sostenere le prove di accesso ai corsi universitari a numero chiuso, che prevedono dei test per accedervi. Inoltre, le agevolazioni fiscali vengono concesse a prescindere da età e durata del corso di studi, siano anche studenti fuori corso o lavoratori. Nel caso in cui lo studente sia a carico dei genitori o di altri soggetti, questi ultimi potranno esercitare il loro diritto a detrarre il 19% delle spese universitarie dalla propria dichiarazione dei redditi.

Agevolazioni fiscali sulle borse di studio universitarie

Sono esenti dall’Irpef anche le borse di studio erogate dalle Regioni a statuto ordinario sulla base del