Milano da fuori sede: guida ai quartieri
Milano combina il grigiore della finanza e la creatività coinvolgente della moda. Città dinamica ed esuberante, il capoluogo lombardo accoglie ogni anno migliaia di studenti e lavoratori attratti dalla qualità degli istituti universitari e da un mercato del lavoro in continua evoluzione. Trasferirsi a Milano non è semplice e ambientarsi in città può essere molto difficile, ma molte sono le ragioni per amarla, a partire dai suoi quartieri: vivaci ed eterogenei. Il motivo che ti spinge a trasferirti a Milano (studio o lavoro), il tuo budget e la tua personalità (festaiolo o amante di pace e tranquillità) guideranno la tua scelta del quartiere in cui vivere. Ti diamo una mano nella scelta con una piccola lista dei quartieri di Milano.
Milan l’è semper MilanDove andare a vivere? La prima cosa da sapere è che Milano è una città a macchia di leopardo, questo significa che la vicinanza dal centro non è per forza sinonimo di quartiere vivace: ci sono zone vicine al centro molto residenziali e, viceversa, quartieri un po’ più periferici ma molto vivi, con locali e ristoranti. La seconda cosa da tenere a mente è che gli affitti sono molto cari. Un’opzione per affrontare i costi elevati di affitto e bollette è sicuramente quello di optare per una coabitazione, ovvero un appartamento condiviso. Per i più giovani, alla ricerca di quartieri completi di servizi e con un alto grado di vita sociale, le scelte migliori sono sicuramente Navigli, fulcro della movida milanese, zona Isola o ancora l’adiacente zona di Porta Nuova, dove si trova la Unicredit Tower (la torre più alta d’Italia) e il noto bosco verde verticale (un palazzo sui cui muri si inerpica un vero e proprio giardino). Se i costi elevatissimi di queste zone non rientrano nel tuo budget, puoi in alternativa optare per Lambrate Ventura che comprende la zona di Città Studi, molto ricercata dagli universitari per la sua vicinanza al Politecnico di Milano. Se sei amante dell’arte e ricerchi atmosfere chic e ricercate, ti consigliamo la zona di Tortona. Famosa per accogliere il Fuorisalone, la zona pullula di gallerie d’arte, negozi di design e concept store. Se preferisci un ambiente più rilassato e multietnico potrebbe interessarti la zona di Via Padova: ultima frontiera della gentrification milanese.
Cercare una coabitazione a MilanoL’abbiamo già detto ed è del resto noto, il costo degli affetti e della vita in generale a Milano è molto elevato. Se hai un budget limitato, optare per una coabitazione potrebbe essere la soluzione adatta. Condividere un appartamento con altri inquilini è un modo efficace per ridurre le spese di affitto e bollette. Un altro vantaggio è sicuramente quello di conoscere fin da subito delle persone in città: un elemento da non sottovalutare se ti stai trasferendo da solo in città e non conosci ancora nessuno. L’idea di abitare con persone che non si conosce, può intimorire o sembrare difficile. In realtà fissando alcune semplici regole è possibile trarne enormi vantaggi, sia sul piano economico che umano.
Autore: Roomlala